sabato 28 dicembre 2013

Dal "ragazzo fortunato" all'adulto entusiasta: gratitude!

Che devo dire... a me Jovanotti piace. Anche quando scrive libri. Anche quando racconta, senza imbarazzo, sue stagioni oggettivamente imbarazzanti (vi ricordate "Sei come la mia moto / sei proprio come lei / andiamo a farci un giro /fossi in te io ci starei...).  Mi piace quel suo sentirsi ancora un "ragazzo fortunato" (e di certo lo è, quanto meno per la sua attitudine a "pensare positivo"), mi piace quell'energia e quell'ottimismo che vengono fuori da ogni riga. Mi piace lo slancio generoso con cui accoglie nella sua storia persone, città, animali, cose che c'entrano con lui e con quello che è.
Un bel libro, con tante perline colorate di una filosofia ingenua, spontanea, semplice. E mi piace pure quell'ingenuità nel "crederci", anche questo, senza imbarazzo!
Gratitude.
Consigliato a tutti (conoscere la sua discografia aiuta, ma non è indispensabile)!
Per le citazioni http://fiore-cita.blogspot.it/

1 commento:

  1. E' vero! Jovanotti è creativo, anche se non lo conosco bene! Ma raccontato così è veramente interessante!!

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