Eccoci con un nuovo argomento da discutere! Mi raccomando mettiamocela tutta! Leggiamoci, capiamoci (non copiamoci!!!) e rispondiamoci e poi... leggiamoci ancora, capiamoci e rispondiamoci... e così via! Più spunti emergono, più materiale avrete
per il compito a casa!!!
PS: ho circoscritto ai compiti per casa perché credo renda il problema da discutere più delimitato e chiaro!
PS2: potete accompagnare le vostre argomentazioni anche con esempi concreti (per es. tratti dalla vostra vita...): ciò conferisce molta efficacia!
Buona discussione
compiti.... compiti, sempre compiti da fare. Beh del resto cosa ci aspettiamo dalla scuola? E' il suo compito, insegnare e noi dobbiamo capire facendo questi esercizi a casa. Però ci sono volte in cui uno si dimentica qualcosa oppure non li fa per vari motivi, o se li scorda a casa... Prendo me stessa come esempio: non sono una di quelle secchione che fa sempre tutti i compiti alla perfezione, ma non sono nemmeno una di quelle che non li fa mai. Cerco naturalmente di farli sempre, il meglio possibile( a seconda di quanto ascolto in classe) e se li sbaglio cerco di imparare dagli errori commessi. Purtroppo, devo ammettere, che una o due volte copio i compiti oppure li rifaccio alla svelta. Ma non lo faccio apposta. Probabilmente non sono stata attenta in classe e non ho scritto di fare quel determinato esercizio. Così mi ritrovo a farli in fretta e furia in classe. E mi sento in colpa. Come, del resto, mi sento in colpa quando sono IO a farli copiare, perché so che faccio solo del male al mio compagno. Ma la tentazione è forte, ma non perché si mette li a farti gli occhioni dolci, ma perché sai che è un ragazzo che magari li fa sempre e questa volta si è scordato.... Quindi, a conclusione del mio poema, dico che: far copiare lo ritengo sbagliato e un po disonesto, ma se il "copiatore" è un ragazzo/a che è sempre costante nella consegna dei compiti e va bene a scuola, una sbirciatina la si può far dare...
RispondiEliminaSono d'accordo con la Francesca, la scuola serve per dare sempre dei compiti per imparare e capire le cose, ma avvolte ci dimentichiamo di farli, cmq io mi sono abituata a farli presto per esempio se oggi è venerdì e avevano dato un compito, poi appena arrivo a casa li faccio subito così non avrò una dimenticanza sul registro e avrò dei tempi liberi per studiare o fare altre cose.. ma non sempre… quando io e mia sorella eravamo proprio arrivati a scuola notavo di aver dimenticato un compito…poi in classe è suonata la ricreazione, so di aver dimenticato un compito ma non voglio dirlo ai miei compagni (come se volesse far copiare i loro compiti fatti) perché non mi sono abituata di chiedere di far copiare i compiti dei miei compagni e non voglio aspettare cosa succederebbe se ci scoprono!..beh…..invece io delle volte anche quando ero nel mio paese, aiuto i miei compagni a recuperare..ma accetto i rimproveri dei prof. se percaso ci scopre! meno male che non mi succede sempre!!! quindi al mio parere mi trovo ingiusto che i miei compagni copino i compiti scolastici dalla mia o copio i compiti da loro, perché anch'io non sono un granché e poi preferisco non mettere nei guai i miei compagni come ha detto la Fra! ma copiare i compiti sul diario per gli assenti non è vietato!!!
EliminaSpero di aver spiegato meglio! se ci sono degli errori potete correggermi!!! :)
Dopo aver guardato d the Good Place ho dei seri complessi sull'etica
EliminaConcordo con Francesca su tutto, ma nel suo papiro aggiungerei solo (visto che non l'ha scritto) che di solito si fa copiare perchè ci si sente utili, per gli amici , anche se poi si riflette e ci si chiede se si ha aiutato un amico che aveva bisogno o se abbiamo solo peggiorato le cose. Confesso che mi è capitato ... ma in fondo per un esercizio per casa non è un danno , per una volta, bisogna saper dire di no se ogni giorno si diventa "quello che fa i compiti al posto mio".Per le verifiche secondo me è diverso: li è una questione di "passa e ricevi", cioè , se aiuti qualcuno quando avrai bisogno lui aiuterà te, con il rischio di essere visti ovviamente.
RispondiEliminahai ragione mauri! Magari uno fa copiare per poi ricevere in cambio qualcosa nel futuro.... magari anche la merenda....
EliminaSecondo me!! Ha ragiona la Cesca ma anche la prof. Anche se quest'anno non è l'anno giusto siccome ci abbiamo davanti l'esame!!! Ovvio che se uno li fa sempre e x caso un giorno se li è scordati forse, dice forse nn fa niente!! Ogni volta che mi chiedono i compiti... Io nn mi faccio pregare xchè inutile! E poi se la persona non capisce il suo errore non è colpa miaa!!! Io ci provo a spiegarli la cosa! Ma nn sn una maga delle parole quindi... Nn so che dire!!
RispondiEliminaTi prego, non esagerare con le abbreviazioni da SMS!
EliminaLa mia CicciaCip ha ragione, di certo venire a scuola stare 5 ore seduti a seguire le lezioni e poi non ricordare niente, sprecare tempo inutile sarebbe senza senso, poi ci possono essere i geni che non ne hanno bisogno ma non sarebbe rispettoso (NON SIAMO GENI) quindi i compiti bisogna farli, da soli, è meglio perchè poi l'esame chi ce lo fa ? E farli copiare e inutile perchè è come se una persona lavora il doppio e l'altra non impara il giisto.
RispondiEliminaConcordo con tutto quello che hanno detto i miei compagni ma ad esempio quando qualcuno chiede di copiarmi i compiti molte volte non riesco a dire di no perché le persone che me lo chiedono sono i miei amici. Capisco che fa male per loro ma se mi rifiuto di aiutarli dopo mi sento in colpa. Ed è come ha detto Maurizio, "passa e ricevi". Se aiuto qualcuno nel momento del bisogno, lui aiuterà me quando sarò in difficoltà (almeno spero). Però se diventa un continuo bisogna parlare con quella persona e spiegarle che non è per il suo bene.
RispondiEliminaDopo aver letto tutto questo non so proprio cos'altro aggiungere... mi è piaciuta la storia del "passa e ricevi" perchè è un modo per pareggiare i conti, anche se ovviamente concordo con quello che avete detto e so che non vanno bene ne il "passa" ne il "ricevi".
RispondiEliminaIo non ho niente in contrario con il fare copiare i compiti: la colpa è di chi chiede e non di chi li fa copiare. Inoltre possono esserci dei benefici come: fiducia, “passa e ricevi” e magari la nascita di un’amicizia (che nella vita è forse più importante di fare tutti i compiti a casa).
RispondiEliminaPerò, se chiedere di copiare i compiti diventasse un’abitudine, sarebbe giusto far capire al compagno che così facendo fa del male solo a se stesso e che dovrebbe contare sulle proprie capacità.
Per il resto sono d’accordo con tutto quello che hanno scritto i miei compagni.
Grazie a chi ha arricchito la discussione del proprio contributo. Devo dire che lo sviluppo delle repliche mi è piaciuto e gli spunti sono davvero molti... Maurizio passerà probabilmente alla storia per il "passa e ricevi", qualche altro ha messo in luce "l'imbarazzo" con cui, qualche volta, non si è capaci di dire di no, Alessandro ha permesso di far capolino a tutto il filone dei vincoli di solidarietà ed amicizia, molti (se non tutti) mi pare siano anche in grado di una lettura "morale" della questione. Sono davvero soddisfatta... peccato i soliti latitanti!! Speriamo che si aggiunga qualche altra opinione!
RispondiEliminaPS: non per far la pignola (ma è un po' il mio compito) ricordo a tutti la presenza, sulla tastiera, di virgole, accenti, apostrofi e quant'altro!!! E faccio presente che rileggere non nuoce alla salute... neppure un commento ad un post! Dire cose intelligenti è bello... dirle in un italiano corretto è il massimo!!! Intendiamoci... è solo un consiglio. Molto meglio un'opinione con una virgola in meno che un'opinione non espressa!!! Quindi concludo con un BRAVI!!!
Che dire... Niente, perché avete già detto tutto voi e concordo pienamente! Solo vorrei ribadire che, quando un compagno te lo chiede disperatamente, è difficile dire di no, ma non è neanche giusto approfittarsi di chi ti passa i compiti...
RispondiEliminaSono pienamente d' accordo con Chiara, quando ti chiedono i compiti continuamente è impossibile dirgli di no… e poi ci facciamo male a noi stessi e ai nostri amici…
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