Autore: Luigi Garlando
Titolo: Mio Papà Scrive La Guerra
Consiglierei questo libro alle persone che non devono essere mai negativi quando succede una cosa come è successo al padre di Tommi, e chi ha il coraggio di incontrare cose che succedono nelle guerre. Si tratta di un padre giornalista,vittima di un rapimento in Afganistan, quando suo figlio Tommi scopre che è stato rapito non è affatto preoccupato almeno un pochino, lui ha avuto fiducia in suo padre. E poi si scambiarono lettere, fatti di guerre.... Suo padre faceva rendere conto che la guerra non è affatto per bambini è una cosa seria, qualche volta in televisione dicono che altre persone sono morti perché altri stranieri lo uccidono.Mentre Tommi, in Italia incontrava sempre delle persone che lo fanno su il morale, ma a lui non c'è ne bisogno, perché sa che suo padre è un giornalista molto coraggioso.
Ma quando è arrivato il natale, è mancato un po' suo padre, ma sa che suo padre è salvo.
Suo padre invece raccontava i bei momenti passati l'anno scorso per non sentire di nostalgia. Poi alla fine suo padre è riuscito a liberare e Tommi potrà abbraciarlo forte forte e raccontare cose, anzi non ne ha bisogno di raccontarle, le ha scritti sulla macchina da scrivere di suo padre.
Per me darei 4 su 5 perché il linguaggio si capisce molto bene, ho imparato anche nuove parole e ho saputo delle cose che succedono nelle guerre.(E' proprio pericoloso essere un giornalista incontri sempre cose molto pericolosi.)
scusate se è un pò confuso :)
Mi scusi tantissimi se ho pubblicato solo oggi. E' anche stata colpa mia, ma ho imparato una cosa, leggere e una cosa molto bella perché si possono scoprire tante cose e ti aiuterai a inventare la fantasia. :) :) :)
RispondiEliminaJoyce, sei stata fortissima!!! Non ti preoccupare per la confusione, se vuoi sistemiamo un po' insieme! Ma sei stata davvero brava!!!
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